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(g.l.) E dopo il concerto di questa sera a Gorizia – palazzo Attems, ore 20.30, ingresso libero – con il violino solista di Giada Visentin e la fisarmonica di Gianni Fassetta, domani la Nuova orchestra “Ferruccio Busoni” invita nuovamente nella sua Trieste. Eccezionalmente alle 18, nella Sala Luttazzi del Porto Vecchio, si terrà infatti il quinto concerto della XXIV edizione delle Mattinate e Serate Musicali Internazionali 2024-2025 che è stato dedicato a Ferruccio Busoni e che vedrà come protagonista il pianoforte di Giovanni Bellucci. Il concerto è compreso nelle manifestazioni per il centesimo anniversario della morte del grande musicista (Empoli 1866 – Berlino 1924), del quale l’Orchestra diretta da Massimo Belli porta il nome, che la città giuliana gli dedica (la madre era infatti triestina), volute e promosse dall’Associazione Internazionale dell’Operetta del Friuli Venezia Giulia grazie al supporto della Regione Fvg. Partner del progetto sono il Comune di Trieste, il Conservatorio di Musica Giuseppe Tartini, l’Eraple e l’Afim. Il bellissimo programma comprende musica di Busoni, Liszt e dello stesso Bellucci. Dopo il concerto è nuovamente previsto, come da tradizione delle Mattinate, l’incontro tra gli artisti e il pubblico in un momento conviviale in cui si potranno gustare ottimi vini accompagnati dalla voce narrante della sommelier e giornalista Liliana Savioli.
Il pianista Giovanni Bellucci.
«Sommo pianista, trascrittore geniale, straordinario didatta, pensatore acutissimo, compositore versatile e fecondo, Busoni appare oggi – scrive Sergio Sablich – il capofila di quella schiera di inattuali che in vita ottennero un riconoscimento soltanto parziale, ma che pure ebbero un grandissimo peso nella musica e nella cultura del loro tempo. Uomo e artista di frontiera, italiano di nascita e tedesco di adozione, esecutore e creatore, cultore appassionato della tradizione e tenace assertore del nuovo, Busoni sembrò già in vita figura inafferrabile e problematica, senza un’identità ben definita. E tuttavia la sua presenza storica è imprescindibile per chi voglia rendersi conto per così dire dall’interno di una carriera esemplare e sotto alcuni aspetti quasi tragica, dei problemi e delle tensioni che hanno caratterizzato la musica occidentale a cavallo tra Ottocento e Novecento».
Ricordiamo, infine, che le Mattinate Musicali Internazionali sono organizzate dalla Nuova orchestra Ferruccio Busoni in coorganizzazione con il Comune di Trieste e il contributo del Ministero della Cultura, Regione Friuli Venezia Giulia, Turismo Fvg e Fondazione Benefica Kathleen Foreman Casali. Sono nate nel 2001 da un’idea di Massimo Belli e del compositore triestino Marco Sofianopulo.
La “Busoni” con il maestro Massimo Belli.
Prevendita dei biglietti presso Ticket Point
Galleria Rossoni, Corso Italia, 9 – Trieste – (anche oggi fino alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19).
Costo del biglietto: intero 15 euro + D.P.
Ridotto: (under 26 e over 65) 12 euro + D.P.
Abbonamenti: carnet 9 concerti 90 euro + D.P., carnet da 5 concerti 55 euro + D.P.
Vendita on-line https://biglietteria.ticketpoint-trieste.it
Informazioni: info@ticketpoint-trieste.it
info@orchestrabusoni.it
www.orchestrabusoni.it
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In copertina, un ritratto del grande musicista Ferruccio Busoni che domani sarà ricordato con un concerto in Porto Vecchio.